"Giromin a veul mariesse"

commedia in tre atti

di Dino Belmondo (Tino Casaleggio)

 

 La Trama

Giromin ama gli insetti, Giromin ama le piante e la natura ma... non pensa ancora all’amore delle donne!

Che rabbia per la sua “mammina” che lo trascina, quasi per le orecchie, in casa Pautasso ... !

Ecco, allora, Cupido farsi vivo... scoccare una freccia nel presente e ... svelare, al tempo stesso, un torbido passato ...

La commedia fu rappresentata per la prima volta ad Asti, presso il teatro Alfieri, nel marzo del 1949 dalla compagnia di Mario Casaleggio.

Alla fine degli anni Settanta fu riproposta, con grande successo, da Gipo Farassino che mise in scena ben 175 repliche consecutive.

 

 

PERSONAGGI ed INTERPRETI

Temistocle, il rude e determinato grossista di formaggi

Sergio CORIASSO

Angela, la decisa e  dispotica  moglie

Stefania MUZIO

Rita, la tenera figlia perdutamente innamorata

Serena TESSARIN

Roseta, la fedele cugina ammagliatrice

Elisa CUNIGLIO

Adalgisa, l’intrigante e sensuale pettegola

Anna CHIADO’

Centin, l’intrepido  e  vulcanico cognato

Riccardo DEMARIA

Giromin, il giovane di belle speranze e poca presenza

Massimo CANOVA

Eulalia, la madre discreta e assai protettiva

Laura OSSOLA

Carlo, l’astuto avvocato e spregiudicato amante

Andrea CHIADO’ PIAT

Candido, il nobile e coraggioso professore

Gianfranco BALLESIO

 

 

 

 

Regia

Massimo CANOVA
Sergio CORIASSO

 

 

Assistenti di scena

 

 

 Allestimento scenografico

Esa FIORIO
Daniela OSELLA
Alberto GIACOMETTI

 

Anna CHIADO’
Elisa CUNIGLIO
Sergio CORIASSO